Vuoi acquistare una calzatura da running e non sai quale scegliere?

Rivolgiti ai nostri specialisti per scoprire la scarpa giusta per te!

Cosa Ti proponiamo:

  1. Ti valutiamo attraverso un'accurata analisi cinematica e biomeccanica della Tua corsa al fine di individuare gli "elementi critici".
  2. Scegliamo i modelli di calzatura ideali per Te e li mettiamo a Tua disposizione per provarli immediatamente.
  3. Valutiamo l'adeguatezza dei modelli proposti, attraverso un ulteriore esame, al fine di consegnarTi quello giusto per Te.

La domanda che sempre più podisti si pongono è: "Quale calzatura è più indicata per Me?"

Premesso che non esiste una scarpa universalmente migliore di altre, ogni persona può trovare la propria calzatura ideale se opportunamente consigliata e guidata durante la scelta.

Riteniamo che l'acquisto della giusta calzatura debba prescindere dalle tendenze del mercato e debba fondarsi sull'analisi di dati oggettivi che contraddistindinguono la corsa di ogni individuo, quali:

  • la tipologia di appoggio del piede,
  • l'angolo di pronazione (ovvero la rotazione fisiologica del piede verso l'interno mentre si corre per ridurre la tensione articolare),
  • il comportamento delle strutture superiori come ginocchio e bacino.

La valutazione di tutti questi aspetti ci permette non soltanto di individuare la calzatura ottimale per ciascun individuo, ma anche di consigliare lo stesso soggetto verso la pratica di un opportuno iter terapeutico, al fine di prevenire gli infortuni e migliorare le proprie performance sportive.





L'utilizzo di solette elettroniche, inserite all'interno della calzatura, ci permette di misurare la distribuzione delle forze su tutte le aree del piede, individuando la scarpa che crea il minor stress traumatico.

Le immagini riportate in alto, mostrano la differente distribuzione delle forze che insistono sul piede dello stesso soggetto che utilizza tre modelli di calzature differenti (in rosso le aree di maggior carico).

Esempi di come l'utilizzo di una calzatura errata (foto 2) possa peggiorare l'angolo di pronazione naturale del soggetto (foto 1). In foto 3 e 4 si evince come la corretta calzatura permetta di correggere senza tuttavia "stravolgere" tale particolare.